Esodo | |
1. sost. secondo libro dalla Bibbia, composto di quaranta capitoli, che narra la fuga, la liberazione, la redenzione degli ebrei dall'Antico Egitto con i successivi 40 anni vissuti nel deserto (anno dalla creazione, secondo il calendario ebraico: 2448 circa) | |
in Esodo è scritto che Dio è intervenuto per prendere con Sé il popolo ebraico e quindi guidarlo con bontà | |
2. sost. (religione) condizione spirituale interiore, parte di un possibile "vissuto" | |
I commentatori della Bibbia ebraica affermano che ogni vero ebreo dovrebbe sentirsi come se fosse veramente uscito con l'Esodo dall'Egitto | |
3. sost. (fisica) (elettronica) (tecnologia) (ingegneria) tubo elettronico a vuoto con sei elettrodi, contenente un anodo, un catodo e quattro griglie, che si usa di solito come mescolatore nei radioricevitori a supereterodina | |
4. sost. (storia) (sociologia) emigrazione volontaria o forzata di un gran numero di persone, spesso per motivi politici o religiosi | |
l'esodo dei perseguitati dal regime | |
5. sost. (religione) la fuga degli ebrei dall'Egitto al comando di Mosè, raccontata nell'Esodo | |
6. sost. (per estensione) partenza di un gran numero di persone | |
il grande esodo di Ferragosto | |
7. sost. (per estensione) trasferimento di somme di denaro da uno stato ad un altro | |
esodo di capitali | |
8. sost. (teatro) nell'antica tragedia greca, l'ultimo canto che il coro intonava uscendo dalla scena, oppure parte successiva all'ultimo stasimo | |
9. sost. (politica) (gergale) grandi gruppi di persone che vagano per paesi stranieri, spesso senza una meta o un progetto costruttivo, talvolta per sfuggire alla povertà, alle malattie, alla morte | |
l'esodo dopo la guerra non era stato previsto né considerato | |