1. avv. avverbio di luogo che indica genericamente un luogo o una direzione lontana sia da chi parla che da chi ascolta
guarda là
la piscina si trova là
2. avv. utilizzato anche per indicare genericamente cose e persone lontane, tramite apposizione
quella casa là è mia
248
avrebbe
1. verb. terza persona singolare condizionale presente del verbo avere
avere
1. verb. essere in possesso di
2. verb. essere in un certo stato
3. verb. dovere
249
davanti
1. agg. che è in posizione frontale
ho sporcato la parte davanti del vestito
2. avv. dinanzi, di fronte, nella parte anteriore
la ruota della bicicletta è schiacciata davanti
3. prep. in presenza di
250
ciò
1. pronome. questo, quello e codesto con significato neutro
fa sempre ciò che gli pare
251
uomini
1. sost. plurale di uomo
uomo
1. sost. (antropologia) (zoologia) (mammalogia) individuo adulto di sesso maschile della specie umana
2. sost. (per estensione) la specie umana, l'umanità: anche la maggioranza o una grande parte di essa
252
negli
1. prep. contrazione di in e gli
in
1. agg. (neologismo) (forestierismo) alla moda
2. prep. indica stato in luogo
3. prep. indica stato in luogo figurato
gli
1. art. articolo determinativo maschile plurale da usare davanti a parole di genere maschile e di numero plurale che iniziano con vocale (gli astri, gli articoli, gli aironi), x (gli xilofoni), s (solo quando seguita da consonante: gli scacchi, i sacchi), z (gli zeri), y (gli yacht), e coi gruppi consonantici gn (gli gnomi), ps (gli psicologi) e pn (gli pneumatici).
2. pronome. a lui, ad esso (con il complemento di termine)
3. pronome. a loro, ad esso
253
davvero
1. avv. in verità
Sono davvero deluso del tuo comportamento
254
donne
1. sost. plurale di donna
donna
1. sost. (antropologia) (zoologia) (mammalogia) adulto femminile della specie umana
2. sost. (carte) carta da gioco detta anche regina
3. sost. (scacchi) il pezzo più importante, dopo il re, perché ha le stesse funzioni sia dell'alfiere sia della torre
255
morte
1. agg. femminile plurale di morto
2. sost. (filosofia) (diritto) (biologia) (medicina) cessazione della vita di un uomo, animale o pianta, che permette a una generazione di essere sostituita dalla successiva
morte biologica: si verifica quando gli organi, le cellule e l'organismo di un uomo sono irreversibilmente danneggiati
morte clinica, morte apparente: si verifica quando l'organismo di un uomo non è irreversibilmente danneggiato e può essere sottoposto a rianimazione
morte improvvisa: che avviene in maniera inattesa in individui sani oppure con malattie non gravi, in un tempo quantificabile in diverse ore dal presentarsi dei primi sintomi
256
signora
1. sost. femminile di signore
2. sost. (linguistica) donna sposata, divorziata o vedova
3. sost. (sport) (calcio) per (antonomasia) la società sportiva italiana Juventus
257
senso
1. sost. (biologia) (fisiologia) capacità di provare sensazioni
2. sost. (filosofia) contenuto di idee sostanzialmente valido
258
forza
1. sost. (fisiologia) potenza dei muscoli
2. sost. (senso figurato) attitudine di far fronte ai problemi della propria esistenza
sebbene fosse stata in malattia, con grande forza andò alla mostra per quelle compagne
3. sost. (fisica) (meccanica) grandezza fisica vettoriale che si manifesta nell'interazione di due o più corpi, consistente nell'induzione di comparsa di uno stato di moto o di quiete, pari al prodotto della massa per l'accelerazione
4. sost. (senso figurato) vigore dell'animo o dell'anima che, spirituale, può essere lieve o di cui la "pienezza" è esaustiva
forzare
1. verb. utilizzare la forza su una cosa
2. verb. (per estensione) esercitare coercizione
3. verb. (raro) insistere esageratamente con qualcuno oltre le sue possibilità, foss'anche per cose positive
259
né
1. cong. con funzione negativa, coordina due o più elementi con medesima funzione sintattica e si ripete davanti a ciascuno di essi
non ha risposto né sì né no
2. cong. come coordinazione di due o più frasi negative
non li ho visti né sentiti
3. cong. per coordinare una frase positiva con una negativa
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